Se lo hai comprato, controlla subito cosa c’è dentro, per non ritrovarsi nella situazione shock di una donna: “Ho vomitato dopo un morso”.
Tantissime sono le segnalazioni, da parte delle autorità per la sicurezza alimentare, di cibi presenti sugli scaffali dei supermercati, ritirati perché risultati contaminati, oppure danneggiati perché conversati male, o ancora, contenenti ingredienti ritenuti illegali o fuori limite dalla Comunità Europea. Ultimo caso eclatante, le barrette alla frutta secca vendute dalla catena Lidl, in particolare un marca.

Nelle barrette di frutta secca sono state rinvenute tracce di microplastiche. Non si sa come sia potuta accadere una cosa simile, ma due lotti, in particolare, in questi giorni sono stati ritirati dal commercio. Se le microplastiche sono pericolosissime per il nostro organismo, così come i metalli pesanti spesso presenti nei cibi, in grado di danneggiare la nostra salute, una donna ha trovato un qualcosa di impensabile all’interno di un dolce tipicamente pasquale.
L’assurdo ritrovamento all’interno di un dolce tipicamente pasquale: vomito al primo morso
La Pasqua è trascorsa da qualche settimana, ma soltanto ora emerge un fatto davvero clamoroso e che ha riguardato una donna australiana, la quale ha provveduto a denunciare l’azienda che ha prodotto il dolce che aveva acquistato per la sua famiglia e per festeggiare la Pasqua, lo scorso mese di aprile. Che cosa è successo? A finire nel mirino delle autorità per la sicurezza alimentare i prodotti al cioccolato dell’azienda britannica Cadbury, diffusi in tutto il mondo e presenti anche nei negozi italiani.
Nelle ultime ore sono emersi dettagli davvero inquietanti, simili a quelli che potrebbero emerge in un film horror. La donna australiana, il mese scorso, aveva acquistato una serie di dolciumi per festeggiare le feste pasquali insieme alla famiglia. Aveva acquistato diversi dolci al cioccolato, uno di questi dell’azienda Cadbury: si trattava di un coniglietto al cioccolato.

Il coniglio è simbolo della tradizione pasquale, ma al suo interno, la donna australiana non ha trovato un giochino, ma una sorpresa macabra che ha inorridito il web. Una volta scartato, la donna aveva addentato il coniglio, mordendo un’orecchia. Subito, però, ha notato un sapore strano e una consistenza particolare. Ha sputato subito il cibo prima di ingerirlo. Allora, con calma ha afferrato il telefonino e azionato la torcia per illuminare il contenuto.
L’orrore all’interno del coniglio al cioccolato: qualcosa si muoveva
La donna inizialmente ha pensato si potesse trattare di un capello, e così ha sputato subito il pezzo di cioccolato che stava masticando. Con il flash della fotocamera ha poi illuminato l’interno del cioccolato. “Ho avuto la nausea e ho iniziato a piangere”, ha ammesso la donna. Cosa ha trovato dentro il dolce al cioccolato? “Ho intravisto delle ragnatele, ma qualcosa si muoveva più in fondo”.
Nel cioccolato c’era un insetto ancora vivo, forse una tignola del cibo, un verme che si muoveva. E così, la donna ha deciso di aprire il coniglio e di sbirciare al suo interno, per fare chiarezza sul contenuto. Aperto il cioccolato, sono stati trovati insetti morti, cadaveri decomposti, escrementi. La donna è andata in bagno a vomitare, lavandosi accuratamente il cavo orale.

Il giorno stesso, il 22 aprile, ha deciso di scrivere un messaggio all’azienda britannica, sulla pagina social, la quale si è subito giustificata affermando di lavorare con professionalità e di assicurare standard di qualità elevati su tutti i prodotti messi in commercio. Tuttavia, è difficile monitorare tutti i prodotti, una volta giunti nei vari esercizi commerciali in giro per il mondo.
L’azienda si è scusata con la donna, inviandole un buono di 30 dollari da spendere per i prodotti Cadbury. Probabilmente si è trattato di un caso isolato, ma chissà se la donna ha speso il buono per l’acquisto di altri prodotti dell’azienda. A questo punto, però, visto che non si tratta del primo caso simile, è bene tenere a mente che, prima di addentare un qualsiasi prodotto, è sempre meglio ispezionarlo per bene.